Come promesso nasce oggi il blog del circolo "Insieme per la Costituzione" Italia dei Valori di Francavilla Fontana.
Qui troverete notizie inerenti alle iniziative del movimento,nochè del partito dell'Italia dei Valori,sia a livello locale che in ambito nazionale.
Saranno riportate tutte le vicissitudini riguardanti la neonata coalizione di centro-sinistra con candidato sindaco Mario Filomeno.
Ovviamente non ci dimenticheremo di dare la dovuta attenzione a ciò che avviene intorno a noi non solo in chiave politica....
Chiunque si voglia avvicinare o collaborare con noi,non esiti ad usufruire dei contatti riportati qui di fianco....
A presto Arcangelo Roma
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7 commenti:
Auguri e buon lavoro!
Grazie Giusè...
In bocca al lupo
CrOmO
Grazie anche a te Cromo....
Cu llavi lu puercu nce cu pierdi l'acqua, lu tiempu e lu saponi ca mentri ca lu sta spicci ti llavà cuddu se vvulitatu arretu n'tr'alla mmerda.
Questo detto francavillese sulla eterogenesi dei fini - tutti noi pensiamo di utilizzare al meglio il nostro tempo mettendo in atto i nostri migliori proponimenti salvo che poi la vita ci mette dinanzi a conseguenze o risultati diversi da quelli voluti - lo consegno ai responsabili di questa nuova iniziativa che potranno attribuirlo, al momento giusto, a chi - secondo il loro giudizio - lo merita (spero non nei miei riguardi) come augurio che il loro impegno si svolga serenamente.
Grazie amico Tonino per il "profondo" augurio....da te che sei di palato fine è il massimo!
Se Ti riferisci all'uso del termine "merda" devo confessarTi che sono stato incerto per diversi minuti se utilizzare quello di "lota".
In tal caso il testo sarebbe stato "se vvulitatu arretu n'tr'alla lota".
La lota si traduce fango.
Ma vi è una ragione precisa per cui ho scelto il termine che poi ho usato.
Rispetto al senso genuino del detto francavillese citato la parola "merda" rende molto di più l'idea della eterogenesi dei fini.
Non a caso vien detto anche del bellissimo e profumatissimo fiore che per quanto è vigoroso e colorato, non fa pensare al fatto che il suo seme si è alimentato della cacca in cui era immerso, la quale, da fertilizzante, gli ha consentito di crescere.
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