lunedì 22 dicembre 2008

Oggetto: Questione morale: trasparenza, responsabilità e ricambio generazionale della politica.

In queste ultime ore assistiamo al riesplodere della questione morale soprattutto all’interno del Partito Democratico in seguito agli avvenimenti di cronaca giudiziaria in Campania e Calabria.
Innanzitutto bisogna avere l’onestà intellettuale nel dichiarare che tale questione non ha colore politico e che pertanto non riguarda quel partito piuttosto che un altro. A questo bisogna aggiungere che, dopo Mani Pulite, in realtà non vi è stato nel modo più assoluto una diminuzione della corruzione e della immoralità nella politica come in altri settori della società, al contrario. Sono cambiati i sistemi e gli accorgimenti, ma non la propensione.
Per questo è necessario un’analisi profonda che deve coinvolgere il sistema politico italiano, analisi necessaria per riportare il nostro Paese negli standard di democrazia degli altri Stati Occidentali. Difatti la corruzione del mondo politico lede alle basi la nostra democrazia, fatta troppo spesso di parole e innumerevoli leggi, che nulla possono di fronte a tale questione.
Infatti, sicuramente la Magistratura può contrastare il problema con la sua azione quotidiana, nell’applicazione delle leggi del nostro ordinamento, ma non può sicuramente estirpare il problema. Ad ogni corruttore scoperto se ne crea subito un altro.
Quindi bisogna innanzitutto cercare di trovare i modi e gli strumenti per risolvere la questione che riguarda soprattutto, ma non solo, il nostro Mezzogiorno, in vista anche delle riforma del sistema istituzionale in senso federale. A tal fine bisogna fare riferimento ai molti interventi del nostro Presidente della Repubblica, che cerca di svegliare le coscienze e creare degli scossoni in senso positivo nelle nostre dirigenze politiche meridionali.
Sicuramente tra gli strumenti che potrebbero creare le condizioni favorevoli per una soluzione del problema è il codice etico di cui dovrebbero dotarsi ogni partito e cui dovrebbero attenersi tutti i relativi membri, pena l’allontanamento degli stessi, codice etico che il partito dell’Italia dei Valori già si è dotato.
Di notevole importanza è anche la risoluzione dei vari conflitti d’interesse che attanagliano il nostro Paese, a tutti i livelli, che possono creare le condizioni per l’affermarsi di politiche immorali, infatti non si perseguono politiche per soddisfare gli interessi collettivi, ma quelli affaristico-privati.
Ma lo strumento più efficace per controllare i nostri rappresentanti e risolvere il problema, a qualsiasi livello istituzionale, è l’avvicinare il popolo alle stanze dei bottoni dove vengono decisi i nostri destini. Tutti i mezzi che portano a tale fine sono essenziali per lo scopo. Avvicinare la gente al “ Palazzo”, eliminare la distanza tra la politica e la società. In tale contesto s’innesta la questione molto importante della “Responsabilità” dei nostri politici, i quali sono irresponsabili politicamente delle azioni che mettono in atto in quanto non riconducibili direttamente ad essi e, inoltre, con la legge elettorale “porcata”, non li votiamo neanche direttamente ma sono le segreterie che decidono chi debba essere eletto e chi no.
Concretamente:
 Codice etico dei partiti, escludendo dalla politica tutti i condannati;
 Legge sugli innumerevoli e diffusi conflitti d’interesse;
 Anagrafe pubblica degli Eletti (rendere pubblico l’azione politico-amministrativa di ogni rappresentante come le presenze in consiglio e le iniziative legislative ecc.);
 Diretta streaming di tutti i consigli comunali, provinciali, regionali di qualsiasi giunta o consiglio dei ministri o di assessori, delle commissioni a qualsiasi livello;
 Pubblicazione sui relativi siti istituzionali di tutti i resoconti di tutte le riunioni di cui sopra;
 Utilizzare le tecnologie per consultare i cittadini per le decisioni compatibili;
 Referendum locali per coinvolgere i cittadini nel momento decisionale.
Queste sono alcune proposte, ma se ne possono avanzare altre, che l’Italia dei Valori propone per avvicinare la gente alla politica affinché questa sia più trasparente e responsabilizzare i politici per risolvere il problema relativo alla questione morale.
Infine, ma non meno importante, la necessità di un ricambio generazionale della politica, lasciare ampio spazio ai giovani che vogliono impegnarsi con il loro entusiasmo, e sicuramente meno portatori di diffusi conflitti d’interesse. Attualmente riescono ad emergere, nella maggior parte dei casi, i figli d’arte della politica, con dietro il potente di turno a sponsorizzarlo non disinteressatamente.
Il Circolo dell’Italia dei Valori di Francavilla Fontana è una risposta a tutto ciò, in quanto costituito da giovani che non hanno altre esperienze politiche e quindi non sono responsabili del dissesto in cui versa il nostro Comune (basti pensare che quest’ultimo non ha un sito istituzionale operativo, in deroga alla legge e che allontana la gente dalla possibilità di accedere e controllare il Comune, come la necessità di indicare gli incarichi di collaborazione esterni pena la relativa decadenza), che hanno voglia di impegnarsi con responsabilità ed entusiasmo rappresentando quel ricambio necessario per la politica.
Trasparenza davanti ai cittadini.
Responsabilità davanti alla legge ed ai cittadini.
Ricambio generazionale.
Questo è quello che vogliamo, questo è quello che siamo.
Salvatore Madaghiele

sabato 13 dicembre 2008

Periferie di Francavilla F.na: Nulla è cambiato anzi, piove sul bagnato

Le periferie di Francavilla F.na presentano una situazione di degrado ed abbandono allarmante. Tale condizione era stata già denunciata durante un sopralluogo presso i Parchi “Caniglia” e “Papa G. Paolo I” effettuato il 18/10/2008 dai responsabili del Circolo Italia dei Valori Salvatore MADAGHIELE e Arcangelo ROMA , insieme al candidato sindaco del centro-sinistra Avv. Mario FILOMENO ed agli esponenti dei partiti della coalizione di centro-sinistra.
Il giorno 06/12/2008 si è voluto effettuare un secondo sopralluogo per verificare la situazione a distanza di 2 mesi.
Dal sopralluogo è emerso che entrambi i parchi presentano la seguente situazione (vedi foto):
• situazione igienico-sanitaria allarmante, dovuta ai numerosi rifiuti presenti e sparsi nei parchi, con escrementi di animali e rifiuti speciali (quali imbottitura di salotti) e pericolosi (numerose bottiglie rotte e l’ombrello parasole da mare presente anche il 18/10) come da foto;
• situazione dei lavori non ancora terminati, in quanto mancano ancora parti dell'arredo di un parco (come giochi per bambini) e cestini per i rifiuti nel parco Giovanni Paolo I;
• danneggiamenti anche importanti alle strutture e agli arredi (gazebo in legno senza copertura superiore, cestini e panche sdradicate, staccionata divelta ecc) con grave pericolo per i cittadini e soprattutto pei i bimbi;
• piante e arbusti non curati, anche qui con grave pericolo per i cittadini.

Tale situazione ha fatto si che i parchi non solo non siano frequentati e utilizzati dai cittadini secondo le finalità che dovrebbero avere, ma diventano siti ricettacoli di piccoli delinquenti e luoghi in cui portare i propri amici a quattro zampe a fare i bisogni, come confermato dalle testimonianze dei residenti debitamente ascoltate.
La situazione si è notevolmente aggravata per le condizioni del “Punto raccolta differenziata” presente nei pressi del Parco G. Paolo I (vedi foto):
• contenitore per la raccolta differenziata della carta e della plastica stracolmi;
• rifiuti sparsi lungo tutta l’isola ecologica, che non è ne isola né ecologica;
• contenitore dei rifiuti farmaceutici stracolmi e strabordanti, con numerosi medicinali scaduti sparsi in terra e accessibili a bambini, e non solo, con grave rischio per la salute.

Vista la situazione di cui sopra e consapevoli della grave situazione finanziaria del Comune di Francavilla F.na, eredità pesante di tanti anni di malgoverno del centro-destra, sensibilizziamo il Commissario Straordinario, così vicina alle istanze e problematiche della cittadinanza, almeno a verificare le competenze relative alla pulizia e manutenzione dei parchi attivandone il competente personale ed intervenire per chiedere maggiore attenzione per i “Punti raccolta differenziata” da parte della ditta appaltatrice, per risolvere la preoccupante situazione igienico-sanitaria.
Per risolvere la problematiche sarebbe, inoltre, necessario effettuare quegli interventi correttivi relativi alle strutture (servizi igienici, cestini per i rifiuti e arredo dei parchi per i bimbi e anziani) e contestualmente prevedere un custode per i parchi e/o una loro chiusura con recinzione adeguata nelle ore notturne. Soluzioni che dovevano essere previste nei progetti dei parchi, inaugurati invece forse troppo frettolosamente dalle precedenti Amministrazioni per poi essere abbandonati. Soluzioni che, come detto sopra, richiederebbero risorse economiche sicuramente incompatibili con la situazione finanziaria del Comune, responsabilità anche questa dei precedenti Amministratori ma le cui vittime innocenti e inconsapevoli sono proprio le fasce più deboli della società: bambini, mamme e anziani.
Infine, sempre occupandoci delle zone periferiche della Città degli Imperiali, credo doveroso fare riferimento alla situazione dell’importante arteria stradale, comunemente chiamata “via Brindisi”, le cui condizioni del manto stradale lungo tutto il suo tragitto, sconnesso e dissestato (vedi foto), provocano gravissime situazioni di pericolo per gli automobilisti e suoi utilizzatori, anche in considerazione delle innumerevoli richieste di risarcimento per danni causati ai veicoli. E’ necessaria una soluzione urgente, se possibile anche straordinaria vista la pericolosità della situazione al di là dei contenziosi in atto.

lunedì 8 dicembre 2008

Riunione

Martedì 9 Dicembre 2008 ore 19.30 prima riunione del circolo IdV di Francavilla Fontana,presso la sede di via Pisacane n°140.

venerdì 5 dicembre 2008

Raccolta firme Lodo Alfano

Oggetto: Si replica: nuova raccolta firme contro il Lodo Alfano.

Il Presidente del Circolo dell’Italia dei Valori di Francavilla F.na, Salvatore MADAGHIELE, comunica che il 07 dicembre p.v., a Francavilla F.na si terrà la raccolta delle firme relativa al Referendum abrogativo del cosiddetto “Lodo Alfano” o meglio “Salva Premier 2008”, presso il gazebo-banchetto installato nelle vicinanze della Villa Comunale in viale Lilla.
Il Lodo Alfano, legge ordinaria in materia di sospensione del processo penale nei confronti delle più alte cariche dello Stato, sancisce l’immunità da qualunque processo penale durante il mandato per le 4 più alte cariche dello Stato, qualsiasi reato commettano, anche per delitti comuni, “extrafunzionali” (svincolati persino dall’attività politica).
Il partito dell’Italia dei Valori si pone come ultimo baluardo politico agli attacchi a cui è sottoposta la nostra Carta Fondamentale, la Costituzione, alta sintesi di un processo di mediazione tra le forze politiche che sconfissero il nazi-fascismo, e che ha delineato la cornice giuridica nella quale si è realizzato lo sviluppo democratico ed economico della nostra Nazione dal dopoguerra ai giorni nostri.
Ultimo baluardo politico ma non solitario, tante sono state le richieste di adesione all’iniziativa pervenuteci dopo la prima raccolta, che impongono l’obbligo morale di dare la possibilità di soddisfarle, con l’impegno e lo sforzo di organizzare un’ulteriore manifestazione di raccolta, nonostante fossero raggiunti gli obiettivi prefissati.
Dare la possibilità alla gente di esprimere la propria spontanea contrarietà verso una legge ordinaria che spazza in un colpo solo innanzitutto uno dei principi fondamentale della Costituzione sancito dall’art. 3 “tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinione politica, di condizioni personali e sociali……….”.
Non solo, ma viola anche l’art. 138 della Cost., in quanto deroga quest´ultima senza l’iter di una legge costituzionale, ma con legge ordinaria (maggioranza semplice) che può essere modificata da un’altra legge ordinaria (es. rendendo più ampio lo scudo).
Baluardo necessario, in quanto vi sono già in atto oggi manovre, vedi la presentazione del Lodo Consolo, per allargare tale sospensione a tutti i membri del parlamento.
Il Circolo dell’Italia dei Valori di Francavilla F.na non a caso è denominato “Insieme per la Costituzione”, in quanto è costituito da giovani che hanno individuato la priorità del loro impegno nel richiamo e nella difesa di ciò che i nostri nonni hanno costruito con il sacrificio della propria vita in nome dei principi della libertà dalle dittature, in una sorta di patto politico generazionale fondamentale per lo sviluppo democratico del nostro popolo.
Giovani impegnati nella difesa della Costituzione e di quei valori che hanno ricevuto in eredità dai propri nonni e genitori, questo è quello che siamo.
Per questo il 07 dicembre saremo tra la gente.
Per questo ti chiediamo di aderire alla raccolta firme per abrogare questa legge vergogna, e riaffermare il principio dell’uguaglianza di tutti davanti alla legge.
P.S.: per aderire all'iniziativa è necessario essere elettori e portare un documento di riconoscimento.

martedì 2 dicembre 2008

Raccolta firme Lodo Alfano

Domenica 7 Dicembre 2008 ci sarà il secondo ed ultimo appuntamento per la raccolta firme contro il "Lodo Alfano".

Sarà allestito un gazebo per la raccolta firme presso Viale V.Lilla nelle vicinanze della villa comunale.

La raccolta sarà effettuata con i seguenti orari:

Mattino: 09.30-13.00

Pomeriggio-Sera: 16.30-21.30